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društva
vinogradnikov in pridelovalcev oljčnega olja
Bertokov, Pobegov - Čežarjev in Sv. Antona |
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Fondata
nel 2001, l’associazione Vionl ha rinnovato le
nobili tradizioni colleganti i viticoltori, le
aziende vinicole e gli olivicoltori di Bertocchi,
Čežarji, Pobeghi e Sveti Anton.
La viticoltura in Istria ha radici antichissime, difatti sui colli Šavrini cresce
da sempre un’uva dolce dalla quale vengono ricavati degli ottimi vini, e l’olio
d’oliva di queste zone veniva apprezzato in tutte le terre europee gia’ nell’antichita’.
Alla fine del XIX secolo nel piccolo villaggio di Pobeghi, nell’entroterra di
Capodistria, il 31 gennaio 1895 venne fondata un’associazione di prestito e consumo.
Per otto anni furono locatari del terreno che occupavano, e nel 1903 gli allora
54 membri dell’associazione acquistarono questo appezzamento sito in “un luogo
cosi’ bello che di piu’ belli nei dintorni non ce n’e’ “ e vi costruirono il
Narodni dom (Casa del popolo). Questi solerti membri, che combatterono per la
loro sopravvivenza nazionale oltre che economica, fondarono la prima (ed unica
nel suo genere) cantina sociale grossomodo all’inizio della I guerra mondiale.
La tradizione dell’associazione di consumo, abbandonata nel periodo tra le due
guerre, viene oggi rinnovata e portata avanti dall’associazione di vinicoltori
ed olivicoltori Vinol. Questa conta 50 membri, che accrescono la conoscenza delle
specificita’ e la visibilita’ del proprio territorio attraverso mostre e fiere
a cui partecipano o che organizzano, con particolare fierezza e riguardo per
le manifestazioni tradizionali locali.
Ogni primavera organizzano la Degustazione dei vini e degli olii, e in autunno
la Bendima (Vendemmia), che segna appunto l’inizio ufficiale delle operazioni
di vendemmiatura. I membri di Vinol spesso partecipano collettivamente a manifestazioni
e fiere in Slovenia ed all’estero, ed hanno spesso ricevuto svariati premi e
riconoscimenti prestigiosi, diffondendo la propria fama in tutte le nazioni europeee
confinanti.
Uno dei punti forti tra gli obbiettivi dell’associazione e’ la rinascita della
tradizione delle filiere di Ciper, un vitigno autoctono ormai praticamente dimenticato
dal quale si ricava un mosto che si trasforma in un vino rossastro forte ed aromatico,
dal caratteristico profumo di rose.
Gli ospitali abitanti dei colli Šavrini e delle vallate tra il fiume Risano,
Vanganel e Potok amano invitare i visitatori nelle loro tenute e case, situate
lungo tragitti e strade chiaramente segnalate. Qui verrete accolti non solo da
un bicchiere di buon vino e da dell’ottimo olio d’oliva, ma anche da una fetta
di prosciutto, frutta fresca, e sopratutto tanto buonumore e molte delle affascinanti
storie e racconti scritti nella pagine della storia e della cultura popolare
di questi luoghi da secoli di dura, ma coloritissma, vita in Istria. |
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